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Carciofi Ripieni Metodo Magnani

Metodo di cottura
Cucina
Porzioni 4
Descrizione
Se vi dicessimo che per la ricetta di questa settimana aiuta a far funzionare bene il cuore e il fegato, pensereste mai al carciofo? Si tratta proprio di lui, nella variante romanesca, chiamata anche mammola. Questo vegetale a basse calorie ed alto contenuto di ferro, viene utilizzato come componente di numerosi integratori per combattere l’ aumento di colesterolo nel sangue, perché contiene polifenoli, flavonoidi e steroli che ne inibiscono l’assorbimento e rallentano la sua sintesi endogena, cioè quella proveniente dal cibo che mangiamo. In questa ricetta molto semplice, con pochissimi ingredienti in più, il carciofo ci permette di avere un piatto che si presta bene come antipasto piatto unico o secondo. Non dimentichiamo i resti, che non vanno buttati, ma utilizzati assieme agli scarti di altre verdure per formare un ottimo brodo vegetale, oppure da soli come decotto. L'estratto di foglie di carciofo (Cynara scolymus) è stato uno dei pochi rimedi erboristici i cui studi clinici e sperimentali si sono completati a vicenda. In particolare, molti studi hanno dimostrato effetti antiossidanti, coleretici, epatoprotettivi, biliari e ipolipemizzanti, che corrispondevano al suo uso storico nella tradizione culinaria italiana. Il più significativo sembra essere il suo effetto benefico sul fegato. Negli studi sugli animali, gli estratti liquidi delle radici e delle foglie di carciofo hanno dimostrato la capacità di proteggere il fegato, forse anche di aiutare le cellule del fegato a rigenerarsi, ma anche a regolarizzare la glicemia: in un recente studio il carciofo selvatico bollito ha ridotto le risposte glicemiche ed insulinemiche postprandiali nei soggetti normali, il che non è da sottovalutare per un vegetale ancora così poco utilizzato in cucina.
Ingredienti per 4 persone
  • 4 carciofi mammole
  • 50 g pangrattato (da pane comune, oppure cracker di riso o mais)
  • 100 g parmigiano reggiano (grattugiato)
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 limone
  • qb olio extra vergine d'oliva
  • qb sale
  • qb pepe
  • qp erbe aromatiche
Istruzioni e Preparazione
  1. Scegliere dei bei carciofi, larghi e piatti, da lavare, pulire esternamente, eliminando le foglie più dure (da non buttare ma tenere per fare il brodo vegetale!) , sia internamente, sia tagliando le punte in modo da avere una base piatta.Svuotare i carciofi eliminando il centro e metterli subito in una ciotola con acqua e mezzo limone, in modo che non si scuriscano.

    Triturare erbe aromatiche e aglio con la mezzaluna, metterle in una ciotola con il pangrattato, il parmigiano, una presa di sale e olio a filo fino ad ottenere un composto morbido (il quantitativo di circa 2-3 cucchai)

    Riempire il carciofi con il ripieno, mettere in una casseruola con un filo di olio alla base e due dita di acqua, cuocere a fuoco lento e coperchio per circa 20 minuti.

Parole chiave: carciofi, carciofi ripieni, metodo magnani
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