Cercate il miglior esperto del mondo in campo alimentare? Lo avete trovato: la Natura.
In epoca pre-Covid19 fui invitata a tenere, dai docenti della scuola media inferiore di Castelnovo ne’ Monti, una piccola conferenza sul tema ” alimentazione sana”.
Il teatro era ghermito di ragazzini adolescenti. Me li immaginai subito, costretti dai loro professori a saltare l’intervallo, per seguire un probabile discorso monotono di una che si diceva esperta in cibo e voleva insegnare loro come mangiare bene.
Pensai a come impostare la presentazione, in modo da attirare la loro attenzione, ai tempi in cui una storia di instagram ha la durata di 50 secondi.
Il piccolo convegno fu un successo.
Non solo mi ascoltarono in silenzio dall’inizio alla fine ma, al termine, iniziarono a farmi una raffica di domande, tutte intelligenti e pertinenti, come solo un gruppo di cervelli curiosi ed in crescita come il loro avrebbe potuto farmi.
Rimasi sbalordita da tanta attenzione ed interesse.
Sapete di cosa parlai per due ore?
Di loro. Presi una statistica sulle abitudini alimentari degli adolescenti ed iniziai a raccontare per quale motivo, secondo me, le cose andavano in quella maniera.
Analizzammo assieme la tendenza dei ragazzi di oggi a non fare colazione al mattino, poi il modo in cui i mass media ci convincono a fare la spesa, a scegliere prodotti che altri vogliono farci mangiare.
Ci chiedemmo perché alcuni alimenti sani, semplici ed economici, come i legumi, siano praticamente scomparsi dalla tavola degli italiani medi moderni.
Parlammo anche di obesità infantile.
Insegnai loro un arma fenomenale per riconoscere da subito gli alimenti giusti, dicendo loro di utilizzare i sensi: olfatto, vista, tatto, udito,gusto.
Dissi che c’era una nutrizionista alla quale potevano affidarsi, che era molto, enormemente più brava di me.
Questa super professoressa delle professoresse della nutrizione umana è la NATURA.
La Natura li avrebbe guidati per tutta la loro vita ad un’alimentazione consapevole.
All’acquisto di prodotti di stagione.
Alla scelta di alimenti il meno toccati dall’uomo.
Alla naturale eliminazione dal piatto di tutto quello che avrebbe fatto male al loro organismo,ora e in futuro, da adulti.
Parlai anche del passato, di come veniva gestita l’alimentazione dei loro nonni e bisnonni.
Infine introdussi un concetto, quello della potenza della nutraceutica, la scienza che spiega come impiegare il cibo come medicina e non subire gli effetti negativi di un alimentazione-spazzatura.
cosa ne pensi degli integratori?
Gli integratori nutrizionali sono uno strumento valido per integrare un’alimentazione non bilanciata, oppure per venire incontro a carenze nutrizionali dopo stress, patologie, particolari stati fisiologici (come gravidanza, menopausa, età senile, etc.) o per ottenere miglioramenti di performance fisiche.
Come tutti gli elementi presenti in natura, vanno utilizzati in maniera adeguata.
A mio parere vige la stessa legge che applico con i farmaci: ne va utilizzato il minor dosaggio che dia il maggior effetto positivo sull’organismo.
Sul portale del Ministero della Salute vi sono le linee guida alle quali ci affidiamo noi medici, nella prescrizione degli integratori; si trova inoltre il registro nazionale che elenca tutti gli integratori alimentari presenti in commercio e regolarmente registrati.