Fare colazione è un pilastro essenziale per chiunque, in particolare modo per lo sportivo ( a meno che non segua particolari terapie dietetiche, come il digiuno intermittente).

Cosa mangiare a colazione è altrettanto essenziale.

Spesso lo sportivo subisce gli effetti della digestione durante L’attività, effetti che minano le sue prestazioni fisiche.  

Molti tendono a mangiare poco o nulla a colazione, prima dello sport. Invece varrebbe la pena di fare colazione entro un ora dal risveglio, con carboidrati integrali, frutta fresca o disidratata, con il giusto quantitativo di proteine e grassi.

Per chi si sente lo stomaco chiuso, si possono preparare bevande o porridge, mentre chi vuole “sostanza”, con i medesimi ingredienti può fare delle torte o biscotti o muffin.

Piccoli trucchi, come l’aggiunta di cacao e cannella, garantiscono l’introduzione di un giusto apporto energetico e di nutrienti, per completare il piatto della colazione.

Cacao, cannella, lamponi e farina d’avena.

Sono infatti quattro ingredienti conosciuti e molto usati dagli sportivi.

Questa mattina, invece di usarli per un porridge (zuppa proteica che gli scozzesi usano a colazione) abbiamo aggiunto due uova, cremor tartaro, infornato per mezz’ora e sfornato questa mini tortina, tutta concentrata.

Così piccola che, divisa in 4, ne è bastata per una fetta da 150 gr. circa a testa, tanto da farci pensare di essere sazi anche solo per il fatto di averla mangiata tutta ( a volte la psicologia aiuta).

Colazione sprint per affrontare con una carica insolita la giornata.