Avete mai provato a pranzo un bel piatto di caserecce proteiche?

Questa pasta è costituita prevalentemente da una farina speciale ed ogni porzione ha 19 gr di proteine e pochissimi grammi di zuccheri.

Solitamente le proteine inserite in queste farine speciali sono derivate dalle proteine di alto valore biologico del siero del latte, dei piselli o della soia.

Perchè pranzare con una pasta proteica? Per svariati motivi.

La pasta proteica sazia molto, in particolare se associata ad un buon sughetto di verdure passate in padella e con un poco di olio extravergine di oliva versato a crudo sul piatto di portata, poco prima di assaggiarla.

Ha un basso indice glicemico, quindi il suo effetto sulla stimolazione del pancreas nel secernere insulina è lieve.

Questo significa che non si sentirà l’effetto soporoso post prandiale, non verrà quella sensazione di stanchezza ed addormentamento che spesso capita a molte persone dopo un pasto con molti carboidrati.

Non arriverà nemmeno il senso di fame a breve tempo, ma ci si sentirà sazi fino al pasto serale.

Se si soffre di stitichezza, la pasta proteica verrà in aiuto, con un maggior quantitativo di fibre.

Se si vuole dimagrire, ma nel contempo mantenere buoni livelli di massa muscolare nell’organisimo, la pasta proteica è un valido alleato.

Infine il gusto non è molto diverso da quello di un piatto di pasta di grano duro, ricorda la palatabilità della pasta integrale e permette a chi è a dieta di potersi godere un piatto tipico della cucina italiana, psicologicamente appagante.

Riassumendo, un piatto di pasta proteica è buono, sazia quanto o più di un piatto di pasta comune ed aiuta a rimanere in forma, creando una scorta di proteine utili al mantenimento di una sana composizione corporea.